
Educazione Civica Digitale per Abitare la Rete e Contrastare il Cyber Bullismo
Anche quest’anno l’I.C. “Rovereto Nord” ha aderito al bando provinciale “Educazione Civica Digitale per Abitare la Rete e Contrastare il Cyber Bullismo”, promosso dall’Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili della Provincia di Trento. Il progetto è realizzato in collaborazione con la Cooperativa E.D.I. onlus.
Anche quest’anno l’I.C. “Rovereto Nord”, in collaborazione con la Cooperativa E.D.I. onlus, ha aderito al bando provinciale “Educazione Civica Digitale per Abitare la Rete e Contrastare il Cyber Bullismo” promosso dall’Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili della Provincia di Trento.
Alunni ed alunne usano quotidianamente la rete spinti da diverse motivazioni ed interessi; lo fanno in modo istintivo, a volte privo di filtri e di regole, e questo fa sì che tutto diventi per loro possibile. Scopo del progetto è favorire lo sviluppo di una cittadinanza digitale per esercitare con consapevolezza e in autonomia i propri Diritti e Doveri anche online. Si tratta di sensibilizzare i ragazzi, le loro famiglie e i docenti a sviluppare competenze chiave, uno spirito critico nell’utilizzo dei Nuovi Media. L’ottica è quella di trasformare le possibili problematiche in opportunità di crescita, migliorare le competenze e abilità utili a riconoscere precocemente situazioni potenzialmente a rischio, fronteggiandole in maniera adeguata e sostenibile con l’aiuto degli adulti di riferimento.
Nel corso dei precedenti anni scolastici, il progetto, rivolto a tutte le classi della scuola secondaria di primo grado “L. Negrelli” e alle classi quinte delle scuole primarie “D. Chiesa” e “Gandhi”, veniva realizzato grazie ad un gruppo di ragazzi che, dopo aver seguito un percorso di formazione peer proponevano, in qualità di peer educator, giochi da loro creati, la visione dei filmati della serie “I Super Errori”, creati da “Save the Children” e momenti di confronto sulle tematiche trattate,
Quest’anno, invece, a causa dell'emergenza Covid-19, il percorso è stato modificato e coinvolge le classi della scuola secondaria di primo grado e tutte le classi quinte dei due plessi di scuola primaria grazie ad esperti del EDI Onlus che, nel corso di due incontri di due ore ciascuno, propongono attività pratiche, adeguandole all’età degli utenti, per trattare tematiche relative ai rischi che si possono incontrare online (fake news, cyberbullismo, sexting, gestione della privacy, etc. …).
Il progetto prevede anche percorsi di formazione dedicati ai docenti, che quest’anno si sono tenuti in rete con gli istituti Comprensivi di “Ala” e quello di “Avio”. e delle serate per i genitori.