IL VILLAGGIO DI BABBO NATALE
LA CONDIVISIONE È…
Nell’atrio della Scuola Media “L.Negrelli” è stato realizzato “Il piccolo villaggio di Babbo Natale”, da un gruppo di ragazzi della classe IIE delle scuole secondarie di primo grado Negrelli, guidati dalla prof.ssa Loredana Russo.
I manufatti sono stati realizzati, in questi ultimi anni, grazie al laboratorio d’argilla, tenuto nella “casetta”, di pertinenza della nostra scuola.
Siamo sempre stati affascinati dall’atmosfera natalizia e dalla magia che questa festa porta con sé.
Il nostro villaggio offre uno scenario fiabesco, costituito da elementi vivaci e colorati che rendono l’atmosfera gioiosa e un tantino misteriosa.
La neve dipinge il paesaggio con i suoi fiocchi che si appoggiano leggeri sui tetti delle casette e sfiorano delicatamente i rami degli alberelli del boschetto.
Se vi avvicinate al nostro piccolo villaggio potete incontrare Babbo Natale che scivola giù per la collina con la sua grande slitta artica, trasportata dalle sue renne forti e robuste. Dietro segue una piccola slitta, carica di regali e trascinata da una piccola renna. Sbucano di qua e di là misteriosi elfi, con i loro poteri magici e dalla bellezza soprannaturale quasi nascosta dal loro grande cappello a punta, dove si intravedono nasoni rossi e lunghe barbe. Portano fortuna ma attenzione alle loro marachelle.
Viene spontaneo chinarsi e guardare attraverso le finestrelle delle graziose casette sferiche, con il tetto a punta, dei simpatici elfi o bussare nelle accoglienti dimore dei pastori. Se alzi lo sguardo si intravedono gli abeti dove si nasconde qualche renna che spia curiosa e attenta gli abitanti del villaggio.
Un pensiero va ai ragazzi
con la loro voglia di creare e lasciare una traccia di sé!
Ogni elemento racchiude un “pezzo” di loro
dove traspare il loro modo di essere …
unici ma uniti e affiatati fino alla fine
come le parti di un piccolo e gioioso villaggio.
Questa è il nostro modo di fare condivisione.
IL GRANDE PRESEPE
SILENZIO, ASCOLTO,SERENITÀ … PACE
Anche quest’anno, nell’atrio della Scuola Media “L.Negrelli” è stato allestito “il Grande Presepe”, ormai una vecchia tradizione per la nostra scuola. Ritornano così i nostri personaggi per raccontarci una storia antica e sacra. A dare vita allo scenario sono le vecchie statuette d’argilla realizzate tra gli anni ‘70 e ‘80. Personaggi che con i loro mestieri animano le vie di una città vivace e laboriosa. C’è chi vendemmia, chi lavora il metallo, chi vende il pesce. Le lavandaie sono chine verso le tinozze, il falegname scolpisce un tronco, il contadino trascina l’aratro. Da lontano si intravedono i Re Magi che si avvicinano lentamente alla vecchia capanna.
Da ammirare l’antica chiesa con il suo elegante campanile, le fontane con le grandi vasche circondate da laboriose lavandaie, le porte della città dove si intravedono le vecchie abitazioni, un tabernacolo per la preghiera di qualche pellegrino.
Una particolarità di questo Presepe è che ogni anno cambia il suo “cielo”. Quest’anno un gruppetto di ragazzi della IIE, guidati dalla prof.ssa Loredana Russo, ha dipinto uno sfondo dove risalta un’antica città dall’aspetto orientale, con abitazioni abbarbicate e illuminate da una luce delicata e fievole che riesce a rendere l’ambiente più caldo e affascinante. Alle spalle sbucano imponenti montagne innevate che si stagliano verso il cielo che volge al crepuscolo.
In questo imbrunire una polvere di stelle scintillanti ti invita al silenzio, all’ascolto e alla serenità verso un’ottica di Pace.
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